BASKET Weekend della verità per Assigeco e Robur et Fides

È il weekend della verità per il basket maschile lodigiano: Assigeco e Robur et Fides, nei rispettivi campionati, approcciano due partite casalinghe che possono essere decisive sul destino, e sul bilancio, del finale di stagione. L’Assigeco va sul parquet del “PalaBanca” di Piacenza oggi pomeriggio (sabato 5 aprile) ospitando la Valtur Brindisi (palla a due alle 18) per il sedicesimo appuntamento del girone di ritorno dell’A2, mentre la Robur et Fides è impegnata nel posticipo di domani al “Campus” di Codogno con la Delta Line Opera (palla a due alle 18) dodicesima giornata di ritorno del campionato di serie C.

A quattro giornate dalla fine del ritorno, l’Assigeco, ultima con 8 lunghezze di ritardo da Nardò, penultima, a seguito della sconfitta di domenica scorsa nel confronto diretto può solo vincere, con il contemporaneo stop dei pugliesi, per non anticipare la discesa in Serie B Nazionale. «Contro Nardò abbiamo giocato una buona partita ma i nostri sforzi non sono bastati – ricorda il tecnico rossoblu “Beto” Manzo -. Era un match che poteva farci tornare nella serrata lotta per i play out, ci sono stati dei particolari che hanno fatto la differenza in loro favore e in più abbiamo pagato duramente qualche disattenzione nei momenti decisivi». I tifosi lodigiani non vogliono mollare. «I veri tifosi si sono visti nei momenti di difficoltà, sono sempre stati vicino alla squadra e non hanno mai fatto mancare il loro supporto, anche in trasferta e in situazioni non semplici – ricorda Manzo -. Vogliamo vincere davanti ai nostri tifosi e poi sperare, purtroppo non abbiamo più il destino pienamente nelle nostre mani».

Anche per la Robur et Fides, il posticipo di domenica al “Campus” con la Delta Line Opera (palla a due alle 18) dodicesima giornata di ritorno, può rivelarsi decisivo. I roburini, penultimi, puntano a conservare il vantaggio di 2 punti sul Varedo (in vantaggio 2-0 nei confronti diretti) così da giocarsi la salvezza nei successivi play out. «È il momento di non pensare ad altro che giocare al massimo e portare a casa la vittoria vitale per la nostra classifica – sottolinea il coach Andrea Longoni -. Anche se manca ancora Fiorillo, dobbiamo giocare con il massimo della concentrazione».

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