BASKET Weekend da dimenticare per Assigeco e Robur et Fides

Week end da archiviare velocemente sia per l’Assigeco battuta 118-86 alla “Vitrifrigo Arena” dalla Carpegna Prosciutto Pesaro, nella sfida della sesta giornata di ritorno del campionato di A2, che per la Robur et Fides superata al “Campus” dal Cermenate (74-83) nel terzo turno di ritorno della serie C.

Per la squadra di “Beto” Manzo è stata una domenica caratterizzata dall’approccio troppo soft e dall’intensità difensiva messa troppo al minimo (63-40 all’intervallo lungo). Ai rossoblu non basta la verve di Filoni (18 punti) Gilmore in area è impalabile: Pesaro gioca sul velluto e infila canestri a ripetizione (66% dal campo con 12/18 da tre, nel primo tempo) allargando il divario già a cavallo della prima sirena per ipotecare il successo già sul finire del secondo quarto: 55-32 all’8’. Nel secondo tempo, Marks (16) e Bartoli (13) provano a dare una scossa, nel terzo quarto ci sono anche i lampi di Gilmore (17) ma Pesaro prosegue al ritmo preferito (93-65 alla terza sirena) gestendo il finale senza patemi.

Gioca con maggiore intensità la Robur et Fides di Andrea Longoni (Rana 21, Costantini Sforza 14) approcciando bene la contesa (8-6 al 4’). Gli avversari, secondi in classifica, giocano con efficacia e rapidità costringendo i roburini alla rincorsa, annullata con parziali decisi ogni volta che i lodigiani provano l’aggancio. La Robur et Fides tiene ritmo e voglia fino alla fine (72-80 a 1.30”) senza però riuscire a invertire l’inerzia.