Esame di riparazione. Dopo la prova di maturità fallita a Viareggio, il campionato offre all’Amatori una pronta occasione di riscatto. Domani sera infatti i giallorossi, in diretta su Raisport a partire dalle 21 saranno ospiti del Valdagno in un match che può essere fondamentale per gli equilibri dell’alta classifica. I veneti, che da qualche settimana hanno cambiato marcia vincendo tra l’altro anche sulla pista di Viareggio, sembrano intenzionati a proseguire la loro rimonta in classifica e hanno l’opportunità di scavalcare i lodigiani. Aldo Belli, al di la’ del risultato, si aspetta però una prova di carattere dei suoi per dimenticare e riscattare il naufragio di Viareggio: «Mi rendo conto che non sarà facile - analizza il tecnico giallorosso - ma certamente mi aspetto un atteggiamento diverso rispetto a quello di Viareggio. Questa volta voglio vedere una squadra che gioca a hockey e non degli uomini bloccati sotto ogni punto di vista: insomma, indipendentemente dall’esito finale voglio giocarmi la partita. Spero che la gara di Viareggio resti un caso isolato: questa squadra ha già dimostrato il suo valore e non posso pensare ad una metamorfosi negativa. Forse un po’ di stanchezza inizia a farsi sentire, ma sono convinto che sul piano caratteriale sapremo reagire». Un po’ come nella gara di andata, quando i giallorossi piegarono i campioni d’Italia dopo aver perso in casa con il Viareggio: «Da allora sono cambiate un po’ si cose - aggiunge Belli -. Innanzitutto il Valdagno non è più quello dell’andata: Marozin ha calibrato la stagione per arrivare in forma in questo periodo in cui si dovranno giocare le partite decisive per il campionato e l’Eurolega. Noi allora eravamo reduci da una sconfitta, ma avevamo fatto la nostra gara, non come invece è accaduto a Viareggio. Insomma: nel girone di andata stavamo meglio noi, ora forse le parti si sono invertite. In ogni caso dobbiamo cercare un risultato positivo per mantenere il secondo posto». Belli conosce bene i segreti di questo Valdagno: «La squadra veneta è stata costruita per vincere il campionato e ha qualità che non si discutono. Nicolia, Tataranni e Antezza sono dei cecchini infallibili: forse qualcuno in questo momento non è felicissimo di stare a Valdagno, ma fino a quando indosserà quella maglia darà il massimo. In difesa con Travasino e Rigo hanno esperienza e anche la possibilità di trovare soluzioni dalla distanza. Insomma: è una squadra equilibrata e completa in ogni reparto. Ora sono un gradino sopra di noi, ma non partiamo affatto battuti. L’Amatori sta facendo un ottimo campionato e sono convinto che anche loro ci temano: al momento abbiamo un po’ di esperienza e abitudine alla vittoria in meno, ma in prospettiva la nostra squadra ha margini di miglioramento molto più ampi. In altre parole stiamo già lavorando per il futuro, mentre loro sono il presente». Il tecnico sembra intenzionato a confermare il quintetto di partenza schierato a Viareggio: «Non mi sembra giusto prendere delle decisioni a seguito di una gara storta per tutti. Quasi certamente insisteremo con gli uomini che sono scesi in pista in Toscana. Platero sta attraversando un ottimo momento: in allenamento è spesso il migliore. Bresciani ha avuto qualche acciacco in settimana, ma quasi certamente sarà in pista dal primo minuto. In ogni caso, indipendentemente da chi scenderà in pista mi aspetto una prova di carattere e un approccio alla partita molto diverso da Viareggio». L’Amatori partirà quindi con Losi, Bresciani, Montigel, Platero e Romero.
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