CALCIO Bonazzoli, una lettera per dire addio al Fanfulla e a Lodi: «Il lavoro quotidiano era diventato insostenibile»
L’ex tecnico ripercorre i suoi 14 mesi sulla panchina bianconera chiusi con le dimissioni di lunedì: «72 punti in poco più di un anno solare non si possono dimenticare facilmente»
“Cari Lodigiani, cari Guerrieri, dopo 14 mesi di battaglia al vostro fianco, è giunta l’ora di separarsi”. Inizia così la lettera aperta con cui Emiliano Bonazzoli si congeda dal Fanfulla e da Lodi dopo le dimissioni rassegnate lunedì.
Un testo in cui esprime la soddisfazione per il lavoro svolto e i risultati ottenuti («72 punti in poco più di un anno solare non si possono dimenticare facilmente») tra il gennaio 2022 e domenica scorsa, capolinea della sua avventura a Bologna con la pesante sconfitta per 4-1 contro il Corticella, ma in cui sottolinea anche alcune problematiche: «Purtroppo questa stagione abbiamo dovuto fare fronte a molteplici difficoltà extra-campo. Il lavoro quotidiano era diventato insostenibile. Perciò, per amore di questi colori ai quali sarò sempre grato, ho voluto fare un passo indietro».
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