CALCIO Doccia fredda per Matri, non potrà giocare nel Graffignana: “Peccato, sarebbe stato divertente”

L’ex centravanti di Milan, Juventus e Nazionale stoppato dalla norma della Figc che non consente a un allenatore di essere tesserato come giocatore

Il sogno del Graffignana, di tanti appassionati di calcio lodigiano e dei suoi stessi amici si infrange sul più bello: Alessandro Matri, ex attaccante di Juventus, Milan e Nazionale, non potrà scendere in campo contro il Guardamiglio nel sesto turno del campionato di Seconda Categoria in programma sabato sera alle 20.30. Colpa di una (assurda) norma del regolamento della Figc, che non consente a un allenatore di essere tesserato come giocatore. Il graffignanino doc ha voluto ribadire attraverso il proprio profilo social la disponibilità a giocare con gli amici di sempre pur evidenziando l’impedimento: “Non voglio assolutamente polemizzare, avrei fatto sicuramente una brutta figura, ma voglio sensibilizzare questa tematica. Può capitare di giungere a trent’anni e non riuscire a trovare squadra, a questo punto si pensa subito di restare nel settore frequentando corsi di allenatore. Se però questo preclude un ritorno in campo, anche nelle categorie inferiori, ritengo sia veramente un peccato. Tornare a giocare con i miei amici d’infanzia sarebbe stato davvero divertente”.

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Il debutto però potrebbe essere rimandato di qualche mese. “Fiduciosi che il consiglio federale possa intervenire a riguardo, culleremo ancora per un po’ il sogno di vedere Alessandro vestire la maglia del Graffignana!”, ha scritto la società attraverso un comunicato stampa. Nel mezzo gli organi federali, che prima hanno consentito il tesseramento dell’ex professionista salvo poi fare dietrofront e spegnere i sogni di tanti amici di Matri desiderosi di giocare al suo fianco.

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