CALCIO In Eccellenza il Codogno chiede tre punti al fanalino di coda Casati Arcore

A sette turni dalla conclusione della stagione regolare, per le squadre lodigiane e sudmilanesi nel Girone B di Eccellenza sembra ormai delineato un destino preciso che vede il Codogno in volata per un posto nei play off e sognando, per insidiare la capolista Mapello, il Tribiano ormai fuori dalla rincorsa per la gloria, ma primo nel gruppo delle squadre di centro classifica con un buon vantaggio sulla zona play out e la Milanese in piena bagarre salvezza che dovrà faticare fino all’ultima giornata per provare a salvarsi in maniera diretta.

Domenica la squadra di Tassi terza in classifica a 49 punti, alle 14.30 ospiterà la Casati Arcore, ultima a 15 punti e avviata a un ritorno nel campionato di Promozione. Anche se in questo girone non esistono o quasi, sulla carta una partita che potrebbe valere tre punti, ma i brianzoli hanno vinto due delle ultime tre gare disputate, facendo bottino pieno con Altabranza Tavernerio e Ponte e San Pietro. Da tenere d’occhio Mantellini che da quando è arrivato ha messo a segno 5 reti.

I gialloblu di Sesto invece al “Livio Pisati” (alle 14.30), affronteranno la Fucina di Muggiò che domenica scorsa, vincendo contro la Milanese, ha interrotto la serie di sei sconfitte consecutive: 33 punti in graduatoria (assieme alla Tritium) e piena bagarre play out per una squadra che all’andata vinse per 4-3 in una rocambolesca partita. Come detto, anche se non è ancora salvo, il Tribiano non ha problemi di classifica, ma visto quanto successo nel pirotecnico incontro giocato a Muggiò, questo dovrebbe essere un buon motivo per cercare di conquistare tre punti.

La squadra di Spalla invece dopo il nefasto ultimo turno di campionato dove hanno vinto tutte le dirette concorrenti a eccezione dell’Olginatese, alle 15.30 tra le mura amiche riceverà la visita del Lemine Almenno, undicesimo a 37 punti e ultimo delle squadre posizionate a centro classifica. Inutile azzardare ipotesi di qualunque tipo, servirà solo una grande prestazione per avere ragione dei bergamaschi.