CALCIO In Eccellenza ultime chiamate per Codogno e Club Milanese

La penultima giornata di ritorno dell’Eccellenza genera ansie e aspettative diverse per il Codogno e il Club Milanese, pronte ad approcciare l’ultimo appuntamento casalingo nei propri gironi, rispettivamente con Ciliverghe e Lemine Almenno (fischio d’inizio alle 15.30)

Il compito della squadra di Giuseppe Greco, aritmeticamente già salva, è più semplice e si fonda solo sulle motivazioni personali di onorare al meglio il finale di una stagione piena di soddisfazioni con una prestazione all’altezza del buon campionato fatto e far rimanere nel cuore e negli occhi dei tifosi un’immagine di forza e gradimento.

Il confronto è invece molto più difficile per i ragazzi di Marco Lucchi Tuelli, sia dal punto di vista tecnico che sul piamo emotivo. Gli azzurri, terzultimi con sei punti di ritardo dalla concorrente diretta per i play out, non possono fallire l’appuntamento con la vittoria per mantenere vive le speranze di non allargare il limite la “forbice” e garantirsi la chance dello spareggio salvezza post-season.

«Abbiamo indubbiamente tutta la pressione addosso, il Ciliverghe non ha più obiettivi ed è nell’invidiabile posizione di poter giocare con leggerezza mentale – avverte il mister azzurro -. Non sono preoccupato dell’atteggiamento e dell’approccio, i ragazzi sono convinto risponderanno bene, quanto dalla necessità di dover girare a nostro favore gli episodi della gara. Cosa che non sempre siamo riusciti a fare. All’andata abbiamo chiaramente capito le potenzialità dei nostri avversari: il Codogno è un po’ cambiato da allora: dobbiamo mettere attenzione e volontà in ogni momento della gara. Il successo è fondamentale».