CALCIO L’amarezza di Barbati dopo la crisi societaria del Fanfulla: «Sentire certe dichiarazioni fa male»

«Sentire certe dichiarazioni fa male, lascerei volentieri questo mondo del calcio in cui non mi diverto più». Luigi Barbati, il “presidente sfiduciato” del Fanfulla, rompe il silenzio dopo le bordate e le rivelazioni che hanno fatto da contorno, finendo poi per diventare la portata principale, del derby perso domenica alla “Dossenina” con il Sant’Angelo. Nessun contrattacco, nessun proclama, ma qualche “puntino sulle i” sì. «A Lodi c’è anche gente che mi stima - prosegue Barbati -. Sono preoccupato per il Fanfulla: se c’è qualcuno che vuole subentrare, sappia che il calcio non aspetta, ci sono da rispettare impegni e tempi con liberatorie e fidejussioni come io ho sempre garantito in passato».

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