CALCIO Pedrazzini chiede tempo per la riforma dello sport: «Riteniamo sia necessario il rinvio della legge»

La riforma dello sport è pronta a entrare in vigore dal primo luglio, cambiando radicalmente alcune dinamiche del calcio dilettantistico. Il presidente della Federcalcio regionale Sergio Pedrazzini ha pubblicato una nota informativa rivolta a tutte le società affiliate, esprimendo preoccupazione e concordando con quanto espressamente evidenziato da Giancarlo Abete, presidente della Lega nazionale dilettanti. «La riforma - spiega Pedrazzini - tratta temi e cambiamenti epocali quali l’abolizione del vincolo e il contratto di lavoro sportivo. Siamo consapevoli che la legge non può essere cancellata, ma può essere emendata».
Il ministro dello sport Andrea Abodi ha raccolto diverse sollecitazioni alleggerendo la formula e semplificando alcuni adempimenti con decreti correttivi. «In ragione di questi continui accorgimenti, riteniamo sia necessario il rinvio dell’introduzione dell’efficacia della legge», tuona senza mezzi termini il dirigente lodigiano a capo del comitato regionale lombardo della Figc-Lnd.

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