CALCIO Pedrazzini “regge” il Comitato regionale

L’ex vicepresidente sta facendo le veci del compianto Tavecchio fino all’assemblea elettiva

Quale futuro per i vertici del Comitato regionale dopo la scomparsa di Carlo Tavecchio? L’ex presidente federale è morto lo scorso 28 gennaio, lasciando al suo vice Sergio Pedrazzini – ex calciatore e dirigente tra le altre di Melegnanese, Sancolombano, Villatavazzano e Riozzese – l’incombenza di traghettare il consiglio d’amministrazione fino alla prossima assemblea elettiva, da definire entro fine aprile. L’ex vice presidente vicario preferisce non sbilanciarsi sulla possibile futura candidatura e torna a battere i temi di stretta attualità, in continuità con la linea dettata da Tavecchio in occasione dell’incontro di metà gennaio, durante il quale si è discusso dello svincolo e del ruolo del collaboratore sportivo: «Il nuovo impianto di normative federali andrà rimodulato a livello regionale, valutando emendamenti adeguati per contrastare una svolta epocale causata dalla legge Spadafora, che metterà in difficoltà tante realtà calcistiche e non solo». La commissione creata dalla Lega nazionale dilettanti per raccogliere suggerimenti dagli addetti ai lavoro è solo il primo passo verso una rivoluzione che travolgerà lo sport dilettantistico a partire dalla prossima estate.

© RIPRODUZIONE RISERVATA