CALCIO Tutto pronto per la “volata del pallone”

Domenica scatta il girone di ritorno dei campionati regionali: vediamo la situazione delle nostre squadre

La pausa natalizia ha dato modo a tutte le società di tracciare un bilancio parziale della stagione. C’è chi è riuscito a rispettare i pronostici, chi ha faticato ma ha ancora tempo per raggiungere gli obiettivi dell’estate e chi deve decisamente rivedere le proprie ambizioni. In vista della prima giornata del girone di ritorno, che scatterà da domenica, esaminiamo la situazione dei singoli campionati regionali che interessano le squadre lodigiane e sudmilanesi.

ECCELLENZA

Il Tribiano ha vissuto un avvio di stagione sicuramente travagliato rispetto al recente passato. Le difficoltà iniziali mostrate nel Girone B sono costate la panchina a Matteo Panzetti: da lì in poi Marco Sesto, subentrato a fine settembre rilevando una squadra ultima con un punto ottenuto in tre gare, ha faticato a ottenere la prima vittoria (giunta solo all’ottava giornata) pur conquistando 18 punti nelle restanti 14 apparizioni. I gialloblu sono attualmente fuori dalla zona play out anche se la Brianza Olginatese penultima dista solo 4 lunghezze. Nel Girone A la Milanese viaggia in una posizione intermedia tra le zone nobili e quelle calde di classifica: la squadra è reduce da quattro vittorie e sette risultati utili consecutivi e le prestazioni del nuovo anno determineranno le ambizioni reali della truppa allenata da Giuseppe Greco.

PROMOZIONE

Il Girone E incorona Codogno e Casale, distanziate di soli tre punti in classifica frutto della vittoria degli azzurri al “Cisco Friggé” nello scontro diretto di inizio dicembre, che condividono anche la palma del miglior attacco con 26 reti: la formazione allenata da Maurizio Tassi è anche la meno battuta del torneo con sole 10 reti al passivo e quella con il miglior ruolino di marcia lontano da casa, con la media di oltre 2 punti a partita. La Paullese è tanto bella quanto sprecona, perché i 25 gol realizzati sono valsi solo 21 punti in metà campionato. Quattro di vantaggio sulla Settalese, invischiata nella lotta per non retrocedere insieme al San Biagio, fermo a 15 punti: le due formazioni si affronteranno a Codogno proprio domenica per una sfida che vale molto più dei canonici tre punti. Nel Girone F il Sancolombano è reduce da due sconfitte e naviga pericolosamente nella lotta per non retrocedere: la sfida di domenica con la Virtus Binasco, avanti di 2 punti, può già voler dire molto in ottica salvezza.

PRIMA CATEGORIA

Oriese (30 punti) e Senna Gloria (29), così come Real Melegnano (29) e Montanaso (28), partono all’inseguimento della capolista Sestese (33). Tutto come da pronostico nel Girone H, con le migliori formazioni racchiuse in soli 4 punti: le bassaiole appaiono sicuramente le più attrezzate per la vittoria finale, trascinate rispettivamente dai gol di Pirona (10) e dal tandem Griffini-Benini (12 e 11). La formazione di Luca Giorgi ha subìto solo 8 reti e mai più di una nell’arco dei 90 minuti, risultando anche la migliore tra le mura amiche (19 punti); al Montanaso ha invece giovato il cambio di guida tecnica, perché l’avvento di Matteo Panzetti ha portato in dote 10 punti in 4 partite. Nuotano in acque tranquille il Somaglia (22 punti), l’Oratoriana San Luigi e lo Zelo (20): il loro ritmo altalenante ha regalato l’exploit iniziale dei ragazzi di Federico Orsi ma allo stesso tempo minato le certezze del patron Andrea Marni, che ha salutato lo storico tecnico Carlo Goldaniga per affidare la panchina a Franco Guglieri. Nel girone di ritorno dovranno guardarsi le spalle dal Borghetto (18) e da altre squadre coinvolte nella zona play out: su tutte il Fissiraga (16), il Chieve (14) in cerca di riscatto e il Valera Fratta (13) a cui manca la vittoria dalla quarta giornata.

SECONDA CATEGORIA

Tutto secondo i piani per la Frassati che guida il Girone M con 34 punti: è la miglior formazione “on the road” ma cede il passo al San Luigi Pizzighettone, secondo a 30, per quel che riguarda i punti ottenuti sul terreno amico. È invece la Sanmartinese, terza al pari del Caselle Landi con 27 punti, a vantare la miglior difesa: la media di un gol incassato a partita fa da contraltare a un attacco poco prolifico, capace di sfondare le difese avversarie solo in 21 occasioni. Mairago e Graffignana, entrambe a 25 punti, lottano per l’ultimo slot in zona play off; in corsa la Nuova Zorlesco (22), mentre si possono dire soddisfatti Guardamiglio (21) e Secugnago (20), che da neopromossi si tengono a debita distanza dalla lotta salvezza. Il San Fiorano (19) ha vinto solo una partita in casa e sgomita con la Superga Muzza (18), l’unica a far piangere la capolista; tremano la Chignolese (16), data tra le favorite dopo lo scoppiettante mercato estivo, e la Vidardese (15), protagoniste del rocambolesco 6-5 di fine ottobre. La Lodigiana (4) deve rivedere i suoi piani e accorciare le distanze da Casoni Borghetto (12), altra grande delusa da questo avvio di stagione, e Atletico Miradolo (13).

Nel Girone N per intercettare le grandi protagoniste dell’estate bisogna scorrere fino a metà classifica. Carpianese e Riozzese, entrambe a 24, non hanno rispettato le attese e inseguono le formazioni di vertice. Davanti a tutti la Milanese Corvetto (30), seguita dall’Azzurra (27), che è la migliore in trasferta (16), e dal trio composto da Pantigliate, Pro Peschiera e Casalmaiocco, sconfitto dal fanalino di coda Fulgor Lodi Vecchio (3) nell’unico hurrà della stagione. Stazionano a metà classifica la Laudense Ausiliatrice e il San Fereolo: record di pareggi (7) per i giallorossi, trascinati dai 12 gol di Redi Gerdeci. Per loro sarà complicato avvicinarsi alle zone nobili, al pari di M04 (21) e La Locomotiva (21). L’Atletico Qmc (16) nonostante il secondo miglior attacco con 35 reti resta terzultimo e dovrà recuperare almeno 2 punti al K2 Caselle: al momento è previsto lo spareggio salvezza con l’Usom (10).

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