DEAFLYMPICS Cappato sfortunato nel calcio, Martone e Ardesi per il bronzo nel volley

Non è il contesto sperato, ma battere 4-0 il Brasile nel calcio ha sempre una certa suggestione. Le Deaflympics (i Giochi olimpici degli atleti sordi) per il calciatore lodigiano Stefano Cappato si sono conclusi con l’infortunio al naso provocato da un’uscita kamikaze del portiere avversario nel quarto di finale perso 1-3 contro la Turchia, ma l’Italia del calcio maschile ha poi proseguito il cammino negli spareggi di consolazione della rassegna giapponese: lunedì l’epilogo con il match per il settimo posto vinto con quattro reti di scarto contro i carioca.
Nel frattempo, sempre la Turchia (e sempre curiosamente per 3-1) ha stoppato l’Italvolley femminile domenica nelle semifinali: la secugnaghese Luana Martone, la tavazzanese Carlotta Ardesi e le compagne martedì alle ore 12.30 locali (le 4.30 della notte tra lunedì e martedì in Italia) si giocheranno il bronzo con l’Ucraina.