Derby senza storia, Fanfulla a picco

Finisce la maledizione stagionale del derby per il Sant’Angelo. Dopo le sconfitte in precampionato e all’andata i rossoneri espugnano il campo di un Fanfulla sì combattivo, ma alquanto rimaneggiato. Decisivi il gol «sporco» di Loprieno nel primo tempo, la rete da antologia di Bagnara al 10’ della ripresa e l’acuto in contropiede di Guarnieri.

Alla serie delle assenze già note si aggiunge nel Fanfulla il forfait di Sottocasa, fermato per un mese da un infortunio al polpaccio. Manca invece il solo Marnini nel Sant’Angelo, schierato da Degradi con il modulo 4-3-3. Sono i due grandi ex Paolo Curti da una parte e Marco Guarnieri dall’altra a guidare i rispettivi attacchi. C’è poco da ricordare nei 45 minuti iniziali. Il primo tiro a rete, all’8’, è una svirgolata dal limite di Parolini su assist di Aiolfi. Risponde per i rossoneri al 10’ Napolitano con una punizione di poco alta, a cui segue un tiro-cross di Oddone, altro ex, deviato sul fondo da Guerini. Fallo di Barbazza al 17’ sullo stesso Oddone, l’arbitro ammonisce per errore Dragoni. Ci prova il Sant’Angelo, che tiene a lungo il possesso di palla, ma fatica a tenere palla in avanti il Fanfulla. Break al 32’ dei bianconeri con tocco di Parolini (appena spostato a sinistra) per Pirola, la cui conclusione in diagonale è debole e non impensierisce Razzetti nella presa a terra. Subito dopo passa in vantaggio il Sant’Angelo: si libera sulla destra Oddone che non trova ostacoli ed entra in area, il suo appoggio verso il centro trova smarcato Loprieno, che allunga non in bello stile ma in maniera efficace sul palo lontano; il pallone tocca il montante prima di danzare sulla linea e terminare in rete. Nichetti prova a cambiare qualcosa: torna sulla sinistra Grassi, ma ormai l’azione del gol Oddone l’ha fatta. Un’uscita di piede al limite su Paolo Curti consente a Razzetti di scaldarsi. Poco prima dell’intervallo prende un colpo Parolini, rilevato da Griffini.

Una conclusione debole a lato dalla distanza di Pirola apre la seconda frazione di gioco. Brividi e svarioni nell’area barasina al 4’: sul diagonale di Grassi salva Gatti. Senza motivo si abbassa Guerini al 6’ su lungo rinvio di Rubino; controlla Guarnieri, tira a colpo sicuro sotto la traversa esaltando il riflesso in corner in volo di Lacchini. L’inserimento di Ticli al posto di Loprieno riporta il Sant’Angelo al modulo 4-4-2. E al 10’ il raddoppio di Bagnara chiude la partita: sulla sinistra, raccogliendo la rimessa laterale di Gatti, l’attaccante ex professionista fa perno con il corpo su Dragoni e, arrivato quasi sul fondo, dal limite dell’area del portiere, inventa una potente conclusione dall’alto verso il basso che si insacca sotto l’incrocio opposto per un 2-0 davvero spettacolare. Debutta in bianconero al 22’ Pugliese, tesserato solo due giorni prima. È debole il colpo di testa al 24’ di Griffini che Razzetti blocca in presa. È solo al centro dell’area Pirola su tocco di Griffini al 30’: sembra gol, invece il suo tiro da cinque metri termina a lato in diagonale. Il resto è tempo che scorre. Impietoso per il Fanfulla, piacevole per il Sant’Angelo. Anche se al 39’ resta in dieci per l’infortunio di Bagnara. Ma in contropiede al 41’ Guarnieri dalla sinistra beffa Lacchini e, firmando il suo primo gol da ex alla “Dossenina”, chiude i conti per il 3-0 finale.

Il Sant’Angelo si prende la rivincita sul Fanfulla e cancella la sconfitta dell’andata aggiudicandosi il derby di ritorno alla “Dossenina” per 3-0. A segno tutti e tre gli attaccanti del tridente di Degradi. Loprieno sblocca il risultato poco dopo la mezzora, Bagnara raddoppia in avvio di ripresa e l’ex Guarnieri chiude il conto nel finale.

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