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Lunedì 13 Giugno 2011
È Curti il nome “nuovo” per il Fanfulla
Il 39enne bomber è il candidato principale per il ruolo di allenatore
Il Fanfulla potrebbe ripartire da Paolo Curti. Però non più nel ruolo di giocatore: «Mi hanno chiesto di pensare alla possibilità di diventare l'allenatore per la prossima stagione - racconta il 39enne attaccante lodigiano -. Prima di prendere una scelta definitiva devo attendere l'esito della vicenda societaria, ma il passaggio in panchina per me si può fare, a un paio di condizioni». Quali? «Ammesso che la società formalizzi la sua proposta quando l'organigramma dirigenziale sarà delineato, io potrei accettare a patto di avere a disposizione una squadra in grado di lottare per le zone alte della classifica e che continui a fare gli allenamenti al pomeriggio». La seconda richiesta sembra già di fatto essere nei propositi del Fanfulla per la stagione 2011/2012. Sul primo punto al momento non si possono ancora trovare certezze. Dipenderà, logicamente, dall'esito dei colloqui ancora in corso per capire chi avrà in carico, e con quali compiti, la gestione dei bianconeri in futuro.
Per la panchina in un primo tempo si era pensato a Marco Falsettini, ma sabato l'esperto trainer è stato presentato quale nuovo mister dell'Olginatese in Serie D. Ora si affaccia con forza l'ipotesi Curti. Il presidente Roberto Minojetti venerdì sera era alla "Dossenina", dove ha parlato con Umberto Sozzi e altre persone che lo accompagnavano. Si lavora, pare, sempre sulla possibilità che Minojetti venga affiancato in società da nuovi dirigenti: «Continuiamo a parlarci - commenta l'avvocato lodigiano - con gente che vuole venire a dare una mano al Fanfulla. Confermo anche l'intenzione di trovare a breve gli accordi necessari per spiegare pubblicamente la situazione. Ovvio che lo faremo quando saranno stati presi in forma ufficiale gli accordi necessari». Qualcuno comunque nel frattempo ha contattato Curti. Il quale sarebbe al debutto nel ruolo di allenatore (è stato in panchina per qualche partita solo nella sua esperienza a Brembio in Eccellenza) e, di conseguenza, alla fine della carriera da calciatore: «Non credo che sia possibile - dice il centravanti classe 1972 - svolgere con profitto i due ruoli in contemporanea. Se inizierò ad allenare, lo farò con l'intento di fare bene. Sarei contento di cominciare questa nuova esperienza al Fanfulla». Con quale organico a disposizione, se davvero sarà lui a sedere in panchina, è impossibile da prevedere. A Curti potrebbe non dispiacere la possibilità di avere ancora in organico due lodigiani, il difensore classe 1989 Jacopo Barbazza e l'attaccante classe 1990 Fausto Carabelli. Per il primo però c'è il problema della disponibilità alla presenza agli allenamenti diurni; il secondo rientrerà invece per fine prestito al San Bernardo. Per rinforzare la squadra pare che Sozzi possa portare almeno un paio di giocatori, forse prelevandoli dal Derthona. Bisognerà poi allestire il folto gruppo degli under.
Daniele Passamonti
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