Siamo ai passi d’addio tra l’Amatori e gli argentini Romero e Montigel. Che questo fine settimana avrebbe potuto rappresentare uno snodo cruciale nelle strategie di mercato giallorosse lo si era intuito, ma che in soli due giorni si sarebbe arrivati a questa situazione forse in pochi lo avrebbero immaginato. Con ogni probabilità infatti l’anno prossimo Ariel Romero e Fernando Montigel non vestiranno più la maglia giallorossa. È questa in estrema sintesi la conclusione alla quale si è giunti dopo il doppio colloquio avuto dal presidente lodigiano D’Attanasio con i due “gauchos”, incontri che hanno di fatto sancito il quasi certo addio di due dei più importanti protagonisti delle ultime tre stagioni giallorosse. Manca ancora l’ufficialità da parte della dirigenza lodigiana, ma la sensazione e le indiscrezioni emerse dopo i due incontri non lasciano grande spazio a ripensamenti o clamorosi dietrofront. La posizione più definita in questo momento è quella di Ariel Romero, che tra qualche giorno saluterà Lodi dopo tre anni, una Coppa Italia vinta e qualcosa come 151 gol con la maglia giallorossa, numeri che lo hanno fatto diventare il miglior marcatore della storia di questa società. Che la storia tra l’Amatori e il “Principito” di San Juan fosse destinata a concludersi quest’anno era ormai cosa nota: da mesi infatti si parlava di un possibile «sacrificio» dell’attaccante principalmente legato alla questione stranieri. L’intenzione della società era e rimane quella di allestire una squadra che possa essere la stessa sia in Italia che in Europa, non dovendo rinunciare più a un giocatore nelle sfide internazionali, come invece fatto negli ultimi tre anni. Romero si è presentato all’incontro col presidente D’Attanasio cosciente di tale situazione, il colloquio sarebbe stato breve e cordiale e alla fine le due parti, nonostante un altro anno di contratto, avrebbero praticamente trovato un accordo per una separazione più o meno consensuale. Non si andrà quindi, tanto per intenderci, incontro ad un nuovo «caso Brescia», con il “Principito” pronto ad accasarsi altrove e con Breganze come più che probabile destinazione. Ma se all’addio di Romero si era più o meno preparati, quello oggi molto probabile di Montigel sarebbe ben più rumoroso e sorprendente. La sensazione è infatti che le possibilità di permanenza in giallorosso del capitano siano notevolmente scese dopo l’incontro avuto col presidente D’Attanasio e si riducano ulteriormente col passare delle ore. Durante il colloquio di due giorni fa il numero uno dell’Amatori ha chiesto anche a Montigel, come in precedenza fatto con tutti i giocatori interpellati, un importante sacrificio vista la mutata situazione economica del club, non così facile come quella di un anno fa. Le parti sono al momento molto distanti e non solo per una questione economica, ma anche per alcune questioni tecniche, Montigel si è preso qualche giorno per riflettere prima di dare una risposta definitiva alla società, ma al momento grossi spiragli per un riavvicinamento non sembrano esserci. Si va dunque sempre più verso un Amatori privo di quasi tutto il quintetto più utilizzato quest’anno, senza Antezza (tenuto momentaneamente ancora in stand by, ma che più passano i giorni e più si allontana da Lodi), Romero e forse anche Montigel. Tre big in partenza per una squadra che a questo punto verrebbe profondamente rinnovata, in attesa di conoscere i nomi di chi potrebbe arrivare a mantenere ancora l’Amatori ad alti livelli.
Manca solo l’ufficialità, ma il divorzio tra Montigel e l’Amatori si è ormai consumato: dopo Romero i giallorossi perdono anche il capitano
© RIPRODUZIONE RISERVATA