Si chiude in gara-7 l’avventura nei play off Nba 2012 di Danilo Gallinari e dei suoi Denver Nuggets, che cedono non senza l’onore delle armi per 4-3 ai Los Angeles Lakers. Nell’ultimo e decisivo match della serie la squadra californiana riesce a spuntarla allo “Staples center”, nella downtown della “città degli angeli”, per 96-87 grazie a una grande prova di Pau Gasol (23 punti e 17 rimbalzi) e al ritorno dalla squalifica di Metta World Peace (già Ron Artest, autentica kryptonite del lodigiano), capace di dare un’intensità di gioco e un contributo difensivo davvero eccezionale ai gialloviola. E a patire maggiormente le speciali “attenzioni” dell’esterno dei Lakers, così come è avvenuto anche nelle sfide di regular season tra i due, è stato proprio il “Gallo”, autore di una gara decisamente sottotono soprattutto in attacco, dove è riuscito a mettere a segno la miseria di 3 punti a referto (frutto di uno 0/6 da due, 1/3 da tre, oltre a 3 rimbalzi, 3 assist, 1 recupero e 1 stoppata in 25’ di gioco), siglati con una «bomba» a 2’18’’ dal termine del secondo quarto (per il 42-40 Lakers). Nel terzo periodo i Nuggets scivolano addirittura sul -16, prima di riuscire a tornare a contatto grazie ai canestri di Lawson ed Harrington (autori di 24 punti ciascuno), cedendo però nel finale, stremati dalle fatiche profuse nel tentativo di rimonta. Denver e “Danny boy” si vedono così sfumare per la seconda stagione consecutiva la possibilità di accedere alle semifinali della Western Conference (che vedranno i Lakers sfidare gli Oklahoma City Thunders e i San Antonio Spurs la vincitrice di gara-7 tra i Memphis Grizzlies e i Los Angeles Clippers, mentre a Est il tabellone è completato da Miami Heats - Indiana Pacers e Boston Celtics - Philadelphia 76ers) e devono rimandare il passaggio del turno alla prossima annata. L’astro di Graffignana, ancora a secco di passaggi di turni nei play off americani, può comunque vedere il bicchiere mezzo pieno per una serie giocata su livelli più elevati rispetto allo scorso anno (nella serie persa 4-1 contro i Thunders con 12 punti di media per Gallinari) e per le epiche sfide che lo hanno visto confrontarsi con Kobe Bryant. Danilo ha terminato i play off con 13,4 punti col 36,2% dal campo, il 17,4% da tre e il 91,7% ai liberi, 5,1 rimbalzi, 2,4 assist, 0,7 recuperi e 0,6 stoppate in 31,7 minuti di utilizzo di media, faticando molto al tiro, con percentuali ben al di sotto del suo solito, ma dando un contributo di valore anche in difesa. Il grande rammarico della stagione del lodigiano resta l’aver patito due brutti stop per infortunio in momenti di forma davvero eccezionale, che hanno impedito ai Nuggets di terminare la regular season con un record migliore e un relativo accoppiamento più favorevole nei play off, oltre a un Gallinari più in palla. Ora bisogna pensare alla prossima stagione con obiettivi chiamati All Star Game e passaggio di turno dei play off.
Lorenzo Meazza
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