Prende il posto del “Trofeo Viscolube” e allinea le squadre più blasonate del nostro calcio. È il primo “Memorial Aldo Accerbi”, triangolare che si svolgerà giovedì sera al “Chiesa” tra Sant’Angelo, Cavenago Fanfulla e Sancolombano. La stagione ufficiale inizierà solo domenica con il primo turno di Coppa Italia, nell’attesa i tifosi e gli appassionati potranno leccarsi i baffi per la scorpacciata di derby. Il torneo scatterà alle ore 20 con il Cavenago Fanfulla contro il Bano, la perdente sfiderà i padroni di casa alle ore 21 e la kermesse si concluderà con l’ultima sfida in programma a partire dalle 22. Il regolamento prevede un tempo di 45 minuti per partita e in caso di parità si procederà subito ai calci di rigore. Come detto il “Memorial Aldo Accerbi” (grande ex difensore di Sant’Angelo e Fanfulla, entrambe condotte fino alla Serie C) nelle intenzioni degli organizzatori vuole diventare un classico di fine estate un po’ com’era nei piani per il “Viscolube”, sparito invece dai radar due anni fa. Anche in futuro le squadre interessate saranno le stesse, mentre ogni anno la sede cambierà: l’anno prossimo sarà dunque la volta del “Riccardi” o della “Dossenina”.
La presentazione ieri pomeriggio presso il municipio di Sant’Angelo. Così Giuseppe Ferrari, direttore generale barasino: «A questo torneo abbiamo pensato due anni fa, quando Aldo è venuto a mancare. È stato un pilastro fondamentale della nostra società: impegno, umiltà e determinazione, lui deve essere un esempio per i giovani e per tutti i calciatori odierni. Organizziamo questo torneo con sentimento e orgoglio, onorati del fatto che Bano e Cavenago Fanfulla hanno accettato il nostro invito».
E se il sindaco Maurizio Villa spiega che, «per noi è un onore patrocinare questa manifestazione, nella quale vincerà il migliore, cioè il Sant’Angelo», il presidente rossonero Gino Cremascoli rimane fedele a se stesso: «Io sono della classe di Aldo, del 1942, ero suo amico e l’ho sempre ammirato. Detto questo voglio vincere sempre, lo sapete, anche questo torneo».
«Abbiamo aderito subito, superando qualsiasi problema e dando la disponibilità per questa manifestazione, - le parole del numero uno banino Tino Cornaggia -, che sicuramente sarà anche interessante e motivante da un punto di vista agonistico. Figure come quella di Accerbi sono importanti in ogni società». Il presidente del Cavenago Fanfulla Luigi Barbati punta forte sull’amicizia tra i club: «Io purtroppo non ho conosciuto Accerbi, però dico che è un onore essere qui tra amici, perché questo siamo. Che vinca il migliore, poi alla fine festeggeremo tutti insieme». Il vicepresidente barasino Matteo Marinoni invece deve dei ringraziamenti e nutre un augurio: «Dico grazie a Bano e Cavenago Fanfulla perché appena li ho chiamati hanno accettato subito, dimostrando grande disponibilità. Questo torneo dovrà diventare un appuntamento classico di fine estate nei prossimi anni». Nel nome di Aldo Accerbi, leggenda del nostro calcio.
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