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Venerdì 21 Maggio 2021
Giro d’Italia, prima vittoria per Nizzolo
Tappa per velocisti, sul lungo rettilineo al traguardo di Verona si impone il campione italiano ed europeo in carica
A Verona arriva finalmente la vittoria di Nizzolo, testa gambe e tanto cuore sono la ricetta per arrivare al traguardo davanti a tutti. Da Ravenna a Verona il Giro percorre 198 km di pianura, come per la frazione arrivata a Cattolica, non ci sono asperità, cambia però il finale, gli ultimi 3 km non prevedono curve.
Come da pronostico, il gruppo vuole la volata finale e infatti escono per un’azione coraggiosa solo tre uomini, i soliti Pellaud, Marengo e Rivi. La tappa, rimane per diverse ore avara di emozioni, ciò permette però di ammirare diverse bellezze come il castello Estense di Ferrara e, a Mantova, l’imperioso palazzo Te. Tornando alla gara, il gruppo lascia ai tre attaccanti un margine massimo di 7 minuti che a poco per volta inizia a limare. Le squadre dei big oggi si “riposano”, si parla di un’andatura media vicina ai 41 km/h, relativamente bassa, ovviamente per loro. Lavorano le squadre dei velocisti, vogliono giocarsi senza rimpianti forse l’ultima tappa a loro dedicata. A circa 25 km dall’arrivo il margine tra fuggiaschi e gruppo è sceso a soli 20”, i velocisti decidono così di far tirare i freni ai loro compagni per non recuperare troppo presto i tre attaccanti ed evitare così nuovi possibili attacchi.
Negli ultimi 8 km il gruppo è compatto e la tensione inizia a salire. Si formano i treni, Uae Emirates, Bora Hansgrohe e Qhubeka Assos alzano la velocità. Negli ultimi 1000 metri parte Affini, con un’azione a sorpresa, si crea un buon vantaggio ma negli ultimi 200 metri arriva Nizzolo. Il campione italiano ed europeo in carica, coglie la prima vittoria al Giro d’Italia, una vittoria tanto attesa dopo ben 11 secondi posti.
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