HOCKEY Il sogno “remuntada” dell’Amatori

Solo una volta i giallorossi hanno vinto un trofeo dopo aver perso l’andata di una finale

Operazione rimonta. La sconfitta di misura (3-4) nell’andata della finale di Supercoppa contro il Trissino, tiene ancora aperte le speranze dell’Amatori in vista del return match di domenica al PalaDante. Dove però servirà una vera e propria impresa per ribaltare il risultato e strappare ai campioni d’Italia il primo trofeo della nuova stagione per giunta in casa loro. Un’impresa che nella lunga storia della formazione giallorossa è riuscita solo in un caso e ben 36 anni fa. Delle tredici finali che l’Amatori ha disputato con la formula della doppia sfida andata e ritorno, in sei occasioni i lodigiani sono usciti sconfitti nel primo incontro e solo una volta sono poi riusciti a ribaltare la contesa alzando il trofeo. Si tratta della storica finale di Coppa Cers del 1987, quando i giallorossi persero in Spagna 7-5 col Noia per poi rimontare al Revellino vincendo 6-3 con tripletta di Belli, doppietta di Rocha e gol di Citterio. In tutti gli altri casi la sconfitta all’andata è stata seguita poi da un altro ko anche al ritorno. Quello che l’Amatori di Gigio Bresciani proverà ad evitare domenica, sognando la grande impresa e la “remuntada” proprio come fecero i “ragazzi” dell’87.

© RIPRODUZIONE RISERVATA