HOCKEY L’Amatori rinuncia al quarto straniero

«La nostra posizione è per così dire piuttosto “laica”, nel senso che non entriamo nel merito del dibattito tecnico, senza contare che c’è anche un aspetto legale da tenere considerazione e cioè che con la nuova riforma dello sport, che considera gli atleti dei lavoratori, limitare il flusso di atleti e quindi lavoratori comunitari all’interno della Comunità europea potrebbe anche andare contro la legge. Detto ciò, l’Amatori in ogni caso non cambierà la rosa che abbiamo allestito che sarà composta da tre stranieri». Lo spiega il dirigente lodigiano Claudio Gazzola commentando la notizia che la Fisr, con una decisione quanto meno sorprendente, venerdì voterà in consiglio federale una nuova norma per consentire alle società di tesserare quattro stranieri invece di tre.