HOCKEY Mondiali, il pronostico di Belli: «Per la medaglia sarà molto dura»
Il campione lodigiano, argento a Novara 1984, confida comunque nel «carattere e mentalità vincente» del ct azzurro Bertolucci
«Medaglia? Se devo dire la mia, a costo di essere impopolare, credo che sarà molto dura, perché vedo squadre più attrezzate di noi che hanno otto giocatori intercambiabili e tutti forti uguale. L’Italia ha Verona, Cocco e secondo me anche Compagno che sono di una categoria e poi tanti buoni giocatori, ma non i campioni che hanno le altre». Così Aldo Belli, il campione lodigiano che nel 1984 fu argento ai precedenti Mondiali di Novara, in un’intervista al “Cittadino” in cui ricorda quel’avventura piemontese e fa le carte all’Italia di Alessandro Bertolucci per quella che sta per iniziare oggi (lunedì 16 settembre).
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A proposito del ct azzurro, secondo Belli ha «carattere e mentalità vincente», due caratteristiche che fanno aumentare le speranze di vedere gli azzurri «il più in alto possibile».
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