NUOTO Ferrario dice stop: l’ultimo campione italiano lodigiano a 20 anni lascia l’agonismo

L’atleta dello Sporting Lodi farà l’allenatore: «Era arrivata l’ora di cambiare la routine»

Matteo Ferrario, a 20 anni, è pronto a passare “dall’altra parte della barricata”. L’ultimo atleta lodigiano a essersi fregiato di un titolo italiano ha scelto di appendere la cuffia al chiodo: i campionati regionali Seniores andati in scena proprio alla Faustina, un mese fa, nella vasca percorsa da Matteo migliaia di volte in allenamento, sono stati l’ultima uscita agonistica di Ferrario, “celebrata” peraltro da tre titoli lombardi di categoria, ma il lodigiano dello Sporting Lodi ha già lo sguardo puntato verso il nuovo ruolo di tecnico. «A nuotare mi divertivo e mi diverto ancora - dice Matteo -, non escludo di rituffarmi in gara tra i Master un giorno, ma i ritmi e le rinunce legati all’agonismo iniziavano a pesarmi e quando questo accade delle domande occorre farsele. Era arrivata l’ora di cambiare la routine. Fare l’allenatore è il lavoro che vorrei fare: iniziare con i più piccoli è la base, poi ovviamente mi piacerebbe seguire atleti sempre più forti». Con un “maestro” in materia come Ginter potrà avere i migliori consigli.

L’articolo sul “Cittadino” di giovedì 24 agosto

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