La collezione è completa. Anche se dopo l’oro, a brillare, è quasi più il bronzo che l’argento. Mentre Luca Dioli proietta Mediglia nella mappa del nuoto che conta con un secondo posto nei 200 misti che lo spedisce dritto ai prossimi Europei di Stettino, gli Assoluti estivi di Samuel Pizzetti si chiudono così, con tre medaglie di colore diverso in altrettante gare dal sapore a loro volta diverso. Giovedì, il trionfo sui 400 con primato personale e “pass” per gli Europei; ieri mattina un terzo posto ex aequo sui 200 sl, nella gara meno consone alla sua natura ma davanti a staffettisti e “mostri sacri” azzurri; infine, la resa che non ti aspetti, un secondo posto in quei 1500 che il casalese, settimo domenica scorsa ai Mondiali, credeva davvero di poter vincere, ma che invece sono finiti al collo di uno strepitoso avversario quale Rocco Potenza. Insomma: nel giorno del compleanno di Federica Pellegrini (che nell’attesa del party serale si regala l’oro sui 400, partecipandovi a sorpresa) il nuoto nostrano non è certo stato a guardare.
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