Otto ragazze in cerca di “gloria”

Otto atlete pronte a difendere i colori della propria città. Tra sabato e domenica a Sandrigo, in Veneto, si giocherà il campionato italiano femminile senior, una competizione che torna alla luce dopo ben sei anni di sospensione. E pazienza se sarà un torneo praticamente sperimentale, che si svolgerà in soli due giorni fra sei squadre: l'obiettivo è quello di far rinascere un movimento intero scomparso negli ultimi anni. Il cammino era già iniziato quest'estate quando il professor Gianni Massari, uno dei tecnici più vincenti di sempre, aveva tenuto a battesimo i collegiali azzurri femminili di Roana. Ora è arrivato il momento di fare sul serio con Elisa Bertolotti, Beatrice e Laura Ceccoli, Aisha Econdi, Alice e Chiara Pisati, Ilaria Scotti e Samantha Tamiazzo pronte a scendere in pista per onorare i colori di Lodi. Le sei squadre coinvolte (numero legale minimo per l'avvio della competizione) saranno Bassano Hockey, Amatori Breganze, Spv Viareggio, Cresh Eboli e Pattinomania Matera, oltre alle giallorosse che scenderanno in pista formalmente sotto l'effige del Roller Lodi (per consentire alla seconda società cittadina che milita in Serie B di adempiere all'obbligo di avere almeno una formazione giovanile in organico).

Le giovani giocatrici

Le squadre sono state divise in due triangolari e le giallorosse sono finite nel girone assieme al Bassano e all'Eboli: sabato alle ore 14.45 la partita contro le venete e alle 17.15 quella contro le campane. «È un campionato sperimentale, al quale abbiamo aderito ben volentieri - commenta il responsabile del settore giovanile giallorosso Davide Ceccoli -, per ridare un impulso a tutto l'hockey in rosa». Durante l'anno le lodigiane sono allenate da Marco Motaran, giocatore di Serie A1 a disposizione di Pino Marzella, ma vista la concomitanza della partita interna con il Viareggio il difensore di Vercelli sarà sostituito in panchina dal suo vice Franco Guido: «Abbiamo ricevuto una deroga dalla federazione che ci consente di giocare anche con atlete 13enni, visto che il limite di età solitamente imposto per le competizioni senior è quello almeno dei 14 anni. Stiamo seguendo un percorso di crescita ben preciso e andremo a Sandrigo per maturare più esperienza possibile contro squadre nelle quali militano ragazze anche del 1985».

Dopo la fase preliminare, domenica si affronteranno le pari classificate di ogni girone per decidere in gara secca il podio del campionato: «Comunque vada trarremo beneficio da questo tipo di confronto - conclude Guido -. Le nostre ragazze hanno una passione infinita e ce la metteranno tutta».

Aldo Negri

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