Pallavolo, ecco una Nazionale “made in Lodi”

Da Laura Gatti, azzurrina nel 1997, a Loveth Omoruyi, che quest’anno ha vinto, tutto fino al campione europeo Alessandro Piccinelli

La squadra top del territorio è la Tomolpack Marudo, Serie B2 femminile, nel recente passato era stata la Properzi capace di portare Lodi in B1, parecchio tempo dopo la Mariani che cullò addirittura il sogno Serie A1, mentre in campo maschile è tramontata nella scorsa stagione l’era dei Cappuccini in Serie B. Il panorama pallavolistico lodigiano non è esaltante a livello di risultati agonistici di squadra, ma il nostro territorio è in grado di proporre un sestetto azzurro, con tanto di ipotetiche riserve, con una serie di giocatori arrivati a vestire la maglia della Nazionale, a livello giovanile ma anche seniores. A prendersi la vetrina tra i grandi è stato Alessandro Piccinelli, protagonista nel ruolo di libero nella recente finale che ha regalato all’Italia il titolo europeo. Nella Nazionale seniores femminile è arrivata anche la schiacciatrice Loveth Omoruyi, che quest’anno ha vinto tutto con l’Imoco Conegliano oltre al titolo mondiale con l’Italia Under 20. A livello giovanile debutti azzurrini importanti per Angela Coba, palleggiatrice, e Daniele Carpita, schiacciatore, sulle orme di Fatim Kone, centrale, e Alessia Bolzonetti, attaccante di banda. E andando più indietro nel tempo ecco la schiacciatrice Laura Baggi, campionessa del mondo Under 20 nel 2011 in Perù, e l’opposto Laura Gatti che prese parte agli Europei Under 18 nel 1997.

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