PARALIMPIADI Lodi va a Parigi anche con Monica Boggioni e Oney Tapia

La nuotatrice e il discobolo hanno legami con la nostra città: sono pronti per debuttare ai Giochi

I due lodigiani “acquisiti” Monica Boggioni e Oney Tapia sono pronti a debuttare alla Paralimpiade di Parigi 2024. La 26enne nuotatrice di Pavia affetta da una diplegia spastica agli arti inferiori si allena da anni a Lodi alla piscina Faustina e già domani mattina scenderà in acqua per le batterie e l’eventuale finale dei 200 stile libero categoria S5. Poi nei prossimi giorni toccherà ai 100 stile, 50 dorso, 50 rana e 200 misti. Boggioni, che a Tokyo nel 2021 ha conquistato tre medaglie di bronzo nei 100 e 200 sl e nei 200 misti, racconta al Cittadino l’approccio alla sua seconda Paralimpiade: “Nello sport l’importante non è solo partecipare ma è vincere così come nella vita non conta sopravvivere ma vivere e con questo non intendo il mettersi una medaglia al collo ma vincere con sé stessi sapendo di aver dato il massimo”. Tapia, atleta 48enne di origine cubana naturalizzato italiano con un passato da giocatore di baseball negli Old Rags di Lodi, gareggerà nel getto del peso e nel lancio del disco categoria F11 non vedenti. Per lui, dopo l’argento a Rio 2016 nel disco e i bronzi nel disco e peso di Tokyo, si tratta della terza Paralimpiade: “A forza di sentirmi dire che ero finito, un giorno mi è scattato qualcosa dentro. Tutto quello che ci accade, è qui per rivelarci chi siamo. Durante la preparazione ho iniziato a fare training autogeno, facendo un importante lavoro mentale”. Per salire ancora sul podio.

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