Nessun "miracolo": Samuel Pizzetti non supera le batterie dei 1500 sl e chiude così con due eliminazioni i suoi Europei di nuoto. La frattura del polso che si è prcurato nel corso di un allenamento in bicicletta lo scorso 30 giugno gli ha impedito di presentarsi a Berlino nelle migliori condizioni e così, dopo l’uscita di scena di lunedì nei 400, non riesce a qualificarsi per la finale nemmeno nei “suoi“ 1500 stile libero. Del resto gli ci sarebbe voluta una vera e propria impresa, visto che il regolamento prevede che sono due atleti della stessa Nazione possano qualificarsi: e l’Italia con Paltrinieri (14'54"75) e Detti (e 14'59"24) ha fatto registrare i due migliori tempi per la finale di oggi. Pizzetti ci ha provato in avvio, ma dopo i primi 500 metri non aveva più benzina e ha chiuso in 15'32"01.
«Partire "a tutta" era la strada giusta, fare 15'20" o poco meno andando regolare non avrebbe cambiato nulla, quindi tanto valeva provarci. Sapevo che era un rischio fare i 1500 dopo l'infortunio, ma ho deciso di nuotarli lo stesso: mi avrebbe fatto più male guardarli dal divano».
© RIPRODUZIONE RISERVATA
