Peccato, Properzi! Peccato, perché dopo una battaglia di 123 minuti lordi meritavi sicuramente di giocarti la “bella” di sabato a Trescore Balneario. Le lodigiane giocano un match ad armi pari con la Don Colleoni, lontano parente di quello disputato in gara-1. Nonostante l’1-3 conclusivo possono recriminare sulle occasioni non sfruttate nel primo e nel quarto set. La Properzi parte con un avvicendamento... in infermeria: torna in campo Cattaneo, ma è out D’Elia per un infortunio a un piede. La partenza è speculare, medesimo è l’intento di forzare in battuta. La Don Colleoni fa per prima il break, ma le padrone di casa con Carbone al servizio tornano sotto e il set prosegue sul filo del rasoio fino al 22-22, quando la Properzi infila due punti e si procura un set point. Nicoli mette un pallonetto a terra, ma un’invasione strozza l’urlo in gola alle lodigiane e la Don Colleoni ribalta il set: 24-26. Nella seconda frazione la Properzi trova la marcia in più nella difesa e con una Sara Lodi ispirata in attacco infila il break e dal 6-6 vola al 13-8, viatico a un’ottima prosecuzione e a un facile 25-16 conclusivo. Il terzo set rilancia però le ambizioni della Don Colleoni, la Properzi forza e sbaglia troppo in battuta e nonostante buone percentuali in attacco non riesce a colmare il -5 sull’8-13. Nel finale di frazione le bergamasche innestano il turbo e nonostante gli attacchi di Carbone intascano il set. Il quarto set è una frazione tutta da vivere. La Properzi parte forte: 3-0 con doppia Carbone e un muro di Cigognini. Purtroppo però non sempre le lodigiane sono precise in attacco e la Don Colleoni rimette la testa avanti: 8-11. Risalgono le quotazioni del muro Properzi per il pareggio a quota 13. Poi Lodi e Aquino spingono le loro compagne fino al 24-19 ma la Don Colleoni al centro non è mai morta e cancella due set-point. Homzova (ex Mariani Petroli) e un errore di Aquino fanno il resto e ci si trova 24-24: cinque set point cancellati. Inizia la girandola dei vantaggi. La Don Colleoni ha due chance di chiudere ma Cattaneo e Aquino le strozzano l’urlo in gola. Homzova se ne procura un’altra ma stavolta è Nicoli a negarle la chiusura del match. Arriveranno altri quattro set point per la Don Colleoni e uno per la Properzi: niente da fare, si continua con i vantaggi e con un gioco bloccato dalla tensione. Sul 33-33 un attacco bergamasco regala l’ottavo match ball alla Don Colleoni; la successiva fast di Federica Milani è troppo angolata e il pallone termina out. La Properzi è fuori dai play off, ma con l’onore delle armi.
Le lodigiane lottano alla pari con la Don Colleoni ma cedono nella quarta frazione dopo aver sprecato 5 set point consecutivi
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