Riqualificare lo sport in oratorio per riportare i ragazzi a fare sport in oratorio. Come? Aumentando la qualità delle strutture, la competitività e la competenza dei tecnici. Il tutto al fine di evitare le ormai abituali fughe di ragazzi verso società che fanno della compravendita e della selezione mirata l’unico credo. All’oratorio di Sant’Alberto a Lodi ci stanno provando per volontà del parroco don Giancarlo Marchesi che porta avanti questa idea ormai da qualche anno. In principio fu la scuola calcio Emiliano Mondonico, con l’ex tecnico di Serie A che ormai abitualmente segue un manipolo di piccoli aspiranti calciatori facendoli crescere sul campo e non solo seguendo i valori oratoriani ai quali l’allenatore di Rivolta d’Adda è da sempre molto legato. E adesso la stessa strada verrà seguita anche nel campo della pallavolo con l’arrivo di un altro tecnico professionista e molto preparato quale Fabrizio Zaino, ex allenatore tra le altre di Properzi e Marudo, che guiderà una squadra a partire dalla prossima stagione. «Lo sport in Italia vive un momento di crisi e mi viene da ridere quando sento parlare di ripartire dalle scuole calcio o dai settori giovanili. Bisogna ripartire dalla base e cioè dagli oratori - sostiene Mondonico -, far tornare l’oratorio quello che era per noi quando eravamo bambini. «Credo sia importante ritornare a lavorare come si faceva una volta - gli fa eco Zaino -. In oratorio questo è ancora possibile e questo progetto mi entusiasma tantissimo. Riportare i ragazzi a fare sport in oratorio è la base per ricreare una cultura sportiva vera, quella di una volta con cui tutti noi siamo cresciuti».
© RIPRODUZIONE RISERVATA
