Sport

Mercoledì 20 Agosto 2014

Roberti e le due ruote alternative

«I miei avversari sono supportati da un team: io faccio tutto da zero, dal motore al telaio,

con l’aiuto di mio papà»

Fabio Ravera

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Nessun team di supporto, nessun meccanico o “preparatore” ufficiale. Tutto nasce nell’officina di casa, dove insieme a papà Umberto progetta, costruisce e modifica tutti i componenti del suo scooter “da battaglia”, uno Zip Sp con il quale quest’anno ha iniziato a girare per l’Italia partecipando alle maggiori kermesse tricolori. Andrea Roberti, per gli amici “Ciobe”, 24 anni, nella vita di tutti i giorni tecnico alla Wolkswagen, è il paladino lodigiano degli scooter, disciplina in espansione considerando che in tutta la Penisola si disputano ben quattro campionati nazionali e a ogni gara partecipano numerosi concorrenti divisi tra le varie cilindrate. Roberti è iscritto alla Polini Italian Cup, manifestazione in sei tappe dedicata a scooter, vespe e maxiscooter. «Nelle prime tre gare della categoria 70 cc a Castelletto di Branduzzo, Pomposa e Viterbo sono sempre arrivato a metà classifica - racconta “Ciobe” -. A settembre è in programma una nuova tappa a Modena, un appuntamento importante al quale tengo molto».