Sarà Lodi a ospitare il meglio dell’hockey

“Final eight” al “PalaCastellotti” da giovedì 24 a domenica 27 maggio

lodi «Questo è un momento storico per la nostra società». Sono le 19 e 17 minuti quando il presidente dell'Amatori Fulvio D'Attanasio riceve la telefonata di Carlos Graça, presidente del Comité Eurpèen de Rink Hockey, che gli comunica l'ufficialità dell'assegnazione della “final eight” all'Amatori. Dunque dal 24 al 27 maggio Lodi sarà il vero e proprio "ombelico del mondo" hockeistico, visto che vedrà arrivare al “PalaCastellotti” la crème de la crème delle otto ruote. All'apertura delle buste ieri alle 19 a Lisbona quella di Lodi è rimasta rimasta l'unica candidata in corsa: «Abbiamo avuto pazienza e alla fine ce l'abbiamo fatta - il commento a caldo del patron giallorosso -. I nostri dubbi, come risaputo, erano basati soprattutto sulla questione economica e alla fine alla terza chiamata siamo riusciti a spuntare l'organizzazione al prezzo che volevamo noi». Aggiudicarsi una manifestazione del genere è infatti oneroso, visto che è necessario pagare una tassa al Cerh e accollarsi tutte le spese di soggiorno delle altre sette finaliste. «Abbiamo ponderato molto bene la situazione - le parole di D’Attanasio -. Nei giorni scorsi ci siamo incontrati anche con l'amministrazione comunale di Lodi e con la Banca Popolare per sondare il terreno in vista di un impegno così importante e le risposte sono state positive. Ovviamente tutti si sono raccomandati di non fare il passo più lungo della gamba, ma di questo siamo assolutamente certi, altrimenti non ci saremmo neanche messi in moto. Credo che mettendo insieme le forze di tutto il territorio potremo dare vita a qualcosa di unico». Determinante nelle operazioni per portare in Italia il concentramento anche il Valdagno, che ha contribuito in maniera concreta: «Senza di loro avremmo fatto davvero fatica - sottolinea D'Attanasio -; la società di Centomo si è dimostrata collaborativa e disponibile nel trovare una soluzione». Soddisfazione viene espressa anche dal sindaco di Lodi Lorenzo Guerini: «Per Lodi sarà una grande vetrina: siamo la città dell’hockey e saremo al centro dell’attenzione di tutti».

La macchina organizzativa però si dovrà mettere in modo da subito, perché i continui slittamenti dell'assegnazione (prima doveva essere il 31 marzo, poi il 15 aprile e infine ieri) hanno ridotto all'osso il tempo a disposizione: «Purtroppo sì, non c'è molto tempo perché la “final eight” sarà fra poco più di un mese. È la prima volta che Lodi può beneficiare di un evento di questa portata e vogliamo che tutto funzioni al meglio, intento che per altro ho confermato anche al presidente del Cerh Carlos Graça». Dunque Oliveierense-Barcellona, Reus Deportivo-Amatori Lodi, Benfica-Valdagno e Liceo La Coruña-Candelaria, le due semifinali e la finale si giocheranno al “PalaCastellotti” da giovedì 24 a domenica 27 maggio. Che spettacolo sia.

Aldo Negri

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