SPORT Addio a Giovanni Lodetti, domani 26 settembre i funerali a Caselle Lurani

Si terranno domani, 26 settembre, alle 14.30, nella chiesa parrocchiale di Caselle Lurani, paese di cui era originario, i funerali di Giovanni Lodetti, classe 1942, morto a 81 anni lo scorso venerdì e protagonista di una delle pagine più importanti nella storia del Milan. Lodetti, cresciuto nel settore giovanile del Milan,esordì con la prima squadra del club rossonero nel 1961: vinse due scudetti, una Coppa Italia, due Coppe dei Campioni, una Coppa Intercontinentale e una Coppa delle Coppe. In carriera vestì anche le maglie di Sampdoria, Foggia e Novara, ma soprattutto quella della Nazionale, con cui ha collezionato 17 presenze e due gol, diventando campione d’Europa nel 1968. «Se ne va un altro grande protagonista del calcio italiano - le parole del presidente della Figc, Gabriele Gravina -. Centrocampista di corsa e di qualità, ha fatto la storia del Milan ma è stato anche tra gli artefici di uno storico successo per la nostra Nazionale. Chi ha vestito la maglia Azzurra con orgoglio come Lodetti non verrà mai dimenticato». Cordoglio espresso anche dalla Lega Serie A, nel ricordare un «centrocampista di sostanza, generoso e infaticabile, colonna portante del Milan degli anni 60».

Il sindaco di Caselle, ieri, ha abbinato il saluto al campione del Milan con un augurio per una nuova promessa del paese: «Nel fine settimana in cui ci lascia il campione Giovanni Lodetti un altro nostro giovane concittadino, Filippo Scotti, balza all’onore delle cronache sportive - scrive il sindaco Davide Vighi su Facebook -. Generazioni diverse accomunate da umiltà, amore per la famiglia, semplicità, tenacia e sacrificio. Spesso non sono coincidenze. Forza Filippo». Nella giornata di ieri, infatti, il giovanissimo Scotti ha giocato con la primavera del Milan contro la Juventus, ed è entrato nel tabellino con un gol e un assist.