Lodi stretta nella morsa della nebbia? Dettaglio di poco conto per il mondo del podismo, che ha accolto con entusiasmo domenica mattina la quinta edizione della “Maratonina Città di Lodi”, gara non competitiva organizzata dai Marciatori Lodigiani Avis Aido Admo. Ben 900 i partenti, un record, sui tre percorsi previsti (7, 15 e 23 km): dieci portacolori dell’Avis Milano sono approdati addirittura in treno, “interpretando” il tragitto tra la stazione e la palestra della scuola media Spezzaferri (luogo della partenza) come riscaldamento.
A ricevere dalle autorità presenti (il vicesindaco Giuliana Cominetti e l’assessore provinciale allo sport Matteo Boneschi) il premio di società più numerosa è invece stato il Gp Casalese davanti ai Marciatori di Valera Fratta e al Gp Tavazzano. «Un grazie - dice Enrico Soresini, presidente dei Marciatori Lodigiani - va al Comune di Lodi, alla Protezione Civile, al Coni, al dirigente scolastico della scuola media Don Milani che ci ha concesso la palestra per la partenza, al negozio Armando e Maria Rosa e al Conad che ci hanno fornito alcuni premi: meno si spende in ambito organizzativo e maggiore è la quota da devolvere in beneficenza, come abbiamo fatto quest’anno verso il Movimento per la lotta contro la fame nel mondo, la Casa della giovane di via Magenta e l’istituto Sant’Anna di via Gorini».
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