Tra tanti dubbi e giocatori in bilico, l’Amatori piazza il suo primo grande colpo di mercato. Massimo Tataranni è il nuovo attaccante giallorosso. Conquistato solo poche ore fa il secondo scudetto con la maglia del Valdagno (in una gara-4 di finale contro il Viareggio nella quale ha messo a segno una tripletta decisiva) l’attaccante materano, che compirà 34 anni tra una settimana esatta, si appresta a svestire la casacca biancoazzurra per indossare quella giallorossa e diventare il nuovo bomber dell’Amatori. Tataranni, che già da qualche mese aveva annunciato il suo addio al Valdagno dopo tre straordinarie stagioni trascorse in Veneto tra caterve di gol e vittorie importanti (2 scudetti e 2 supercoppe italiane), non aveva mai fatto mistero di gradire Lodi come sua prossima destinazione, anche se fino ad un certo punto il suo pareva destinato a rimanere un sogno impossibile. Nelle ultime settimane poi le cose sono cambiate ed in pochissimi giorni si è aperta e chiusa una trattativa lampo che ha portato in riva all’Adda il forte attaccante materano. L’accordo tra il giocatore e la società lodigiana, come anticipato nei giorni scorsi, era stato trovato da qualche settimana: la firma sul contratto è stata di fatto solo una pura formalità e adesso, conclusasi la finale scudetto che lo ha visto grande protagonista fino a due giorni fa, il “Tata” può considerarsi a tutti gli effetti un giocatore dell’Amatori, che per questioni di stile ha deciso di attendere ancora qualche ora prima di celebrare il prestigioso acquisto. Con Tataranni la formazione giallorossa acquisisce uno degli attaccanti più decisivi e prolifici degli ultimi anni come testimoniano le due stecche d’oro conquistate nelle ultime quattro stagioni prima con la maglia del Trissino e due anni fa con quella del Valdagno. “Tata-gol”, come lo soprannominavano nella valle dell’Agno, sbarca a Lodi portandosi in dote una stagione da record, culminata con lo scudetto, caratterizzata da 67 gol totali e il prestigioso titolo di capocannoniere dell’Eurolega con 19 centri in 8 partite. Valanghe di reti, molti delle quali decisive, come le 3 nella vittoriosa sfida di Supercoppa vinta a Viareggio o i 17 nella strepitosa cavalcata vicentina nei play off, 12 dei quali soltanto nelle 4 gare di finale in cui è sempre andato a bersaglio: cifre che vanno a sommarsi ai 33 gol in 25 partite messi a segno nella stagione regolare e ai 5 realizzati in coppa Italia. Se dunque mister Marzella era alla ricerca di un attaccante letale in area di rigore che garantisse gioco e gol con continuità per il suo nuovo Amatori, Tataranni sembra proprio essere l’uomo giusto, il terminale offensivo ideale per esaltare il sistema di gioco marzelliano e, perchè no, far sognare di nuovo i tifosi lodigiani ancora scottati dal deludente finale di stagione. L’attaccante lucano arriva a Lodi dopo aver indossato le maglie di Matera, dove è nato e cresciuto, Scandiano, Novara (con cui nel 2000 vinse il suo primo scudetto e una coppa Italia), Prato, Follonica, Bassano, Trissino e appunto Valdagno, dove ha chiuso sabato la sua stagione vincendo e da dove comincerà ufficialmente la sua nuova avventura in giallorosso tra qualche mese con la finale di Supercoppa italiana. Il primo appuntamento del Tataranni lodigiano, che, c’è da scommetterci, lui proverà a griffare a modo suo, segnando come ha sempre fatto.
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