TENNIS Sinner all’assalto delle “Atp finals”: «Quest’anno sarà sicuramente diverso»

«Come sempre Torino è una città molto accogliente, sono molto contento di tornare qui. Mi piace tanto. Due anni fa ho giocato due partite alle “finals”, ma giocai dopo l’infortunio di Berrettini e non era la condizione migliore». Così Jannik Sinner durante una pausa dei suoi allenamenti a Torino in vista delle Atp finals, il torneo di fine stagione tra i migliori del ranking mondiale che una volta si chiamava Masters. L’azzurro ci arriva da numero 4 del mondo e scenderà in campo tra i favoriti per la vittoria finale. «Quest’anno sarà sicuramente diverso. Sono contento di essere qua, vediamo come andrà», ha aggiunto il tennista altoatesino i cui allenamenti sono seguiti costantemente da numerosi tifosi e appassionati a dimostrazione del calore intorno a lui in vista di questo grande appuntamento.
Il presidente federale Angelo Binaghi sprizza entusiasmo e ottimismo: «Queste sono senza dubbio le “finals” di Sinner, non soltanto perché può davvero vincerle. Da Wimbledon, in pratica da quando c’è stata la certezza che si sarebbe qualificato, abbiamo lavorato per garantire lo sfogo ideale alla passione che lo accompagnerà, come testimonia il sold out che abbiamo già quasi raggiunto».
Chiaramente tuttavia non si possono non assegnare i favori del pronostico al numero uno del mondo Novak Djokovic, campione in carica e vincitore di 6 edizioni, ma dal 12 al 19 novembre al “Pala Alpitour” di Torino sarà spettacolo e daranno battaglia anche Carlos Alcaraz, Daniil Medvedev, Andrey Rublev, Stefanos Tsitsipas, Alexander Zverev e Holger Rune.