Tour: impresa del tedesco Politt a Nimes

La corsa entra nel vivo: sabato e domenica arrivano i Pirenei

A Nimes arriva da solo il tedesco Politt, dopo una giornata in fuga, e scattato a circa 11 km dalla fine con una potente azione solitaria, lasciando a bocca aperta Erviti e Sweeny, secondo e terzo al traguardo. Una bella vittoria per la Bora Hansgrohe che riscatta l’abbandono di Sagan, ancora dolorante per la grande caduta causata da Ewan.

Le fatiche di mercoledì si fanno sentire per gli uomini di classifica che vivono una giornata tranquilla, la UAE Emirates con la sua maglia gialla porta a spasso il gruppo procedendo con un’andatura regolare .

La tappa 12 viene influenzata da un forte vento che prima soffia lateralmente causando nervosismo, poi, cambiata la direzione, spinge da dietro aiutando il gruppo che si può cosi rilassare. 13 uomini, dove c’è ancora Alaphilippe, vanno all’attacco nei primi chilometri. La fuga prende subito un buon vantaggio e toglie le speranze ai velocisti.

A 15 km dall’arrivo partono Erviti, Sweeny, Kung e Politt, quest’ultimo, dopo soli altri 4 km, abbandona tutti e vola da solo verso una bellissima vittoria.

Il Tour si deciderà, come sempre, nella terza settimana, i 220 km di domani saranno l’antipasto di un grande weekend di emozioni, sabato e domenica ci aspettano i Pirenei.

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