Tour, Pogacar sempe più padrone

Il capitano della UAE Emitares vince un’altra tappa e si prende la maglia a pois

Il re leone ruggisce ancora, Pogacar vince ancora legittimando sempre più il suo primato. Il capitano della UAE Emirates a pochi chilometri dalla fine mette davanti il suo ultimo gregario, Majka come ieri fa l’ultima selezione, rimangono davanti Pogacar, Vingegaard, Carapaz e Mas, lo sloveno è più forte di tutti e lo dimostra ancora una volta, dentro gli ultimi mille metri con una grande accelerata si prende la terza vittoria. La tappa numero 18 pedala, per l’ultima volta, tra i i Pirenei per le ultime salite di questa edizione. Si corre “solo” per 130 km dove nel finale, oltre al famoso Tourmalet, si arriva in salita. Oggi, come ieri, fin da subito si capisce che la tappa sarà giocata tra i migliori, la fuga esce ma non prende mai un margine importante.

Sul grande Tourmalet la corsa esplode del tutto, la Ineos Grenadiers e la UAE Emirates si alternano per tenere un bel ritmo, l’unico a perdere le ruote dei migliori è Uran che sprofonda ben lontano dal podio. Nell’ultima ascesa di giornata e di questa edizione Majka, compagno della maglia gialla, accelera e fa l’ultima scrematura. Rimangono Mas e i tre tenori di ieri, Carapaz, Vingegaard e Pogacar. Si guardano, si studiano, quasi si fermano, Mas prova a sorprendere ma a coprire il buco è proprio la maglia gialla, Pogacar lo riprende e scappa via, guarda dietro e capisce di aver vinto sfoggiando un meraviglioso sorriso. Con questa vittoria conquista anche la maglia a pois. L’enfant prodige sa solo vincere.

© RIPRODUZIONE RISERVATA