È giallo sul divieto di trasferta per i tifosi lodigiani a Valdagno. A poco meno di una settimana dalla sfida di cartello tra i campioni d’Italia e l’Amatori, in programma martedì 22 marzo in terra veneta (gara che andrà in diretta tv sugli schermi di RaiSport1), c’è ancora un grande punto interrogativo sulla possibilità di trasferta per i tanti tifosi giallorossi che ormai da quattro anni, esattamente come succede ai loro «rivali» vicentini, non possono seguire la squadra in una delle gare più sentite della stagione. Nella giornata di ieri si è ufficialmente aperto un vero e proprio giallo. Che parte da Roma e più precisamente dagli uffici dell’Osservatorio del Viminale sulle manifestazioni sportive, che in mattinata ha emesso il comunicato ufficiale sulle gare a rischio per il prossimo week end sportivo, a cui viene imposto un divieto per le tifoserie ospiti. Tra queste partite, udite udite, dopo quattro anni non compare Valdagno-Amatori, il che all’atto pratico significa che non esiste alcun divieto, almeno da parte dell’Osservatorio, per la tifoseria lodigiana che, sempre in liena teorica, potrebbe così tornare a seguire i propri beniamini in terra veneta. In linea teorica, perché, e proprio qui sta il giallo, non è assolutamente detto che questo accada. Dal momento in cui l’Osservatorio non emette nessun divieto, non considerando in sostanza più a rischio la partita, la palla passa infatti direttamente nella mani degli enti locali e nella fattispecie in quelle della questura di Vicenza, a cui spetta la decisione finale. «A tutt’oggi non abbiamo ancora ricevuto alcuna comunicazione in merito da parte dell’Osservatorio, quindi adesso la decisione spetta agli enti locali - conferma da Valdagno il presidente dei vicentini Dino Repele -. A questo punto tocca alla questura di Vicenza decidere se vietare o meno la trasferta: da quanto mi risulta se ne dovrebbe sapere di più in questo fine settimana, quando la questura dovrebbe comunicare la propria decisione. Fino a quel momento non è possibile dire nulla o fare alcuna previsione». Sarà necessario aspettare dunque ancora qualche giorno per sapere se finalmente i tifosi dell’Amatori potranno tornare a seguire la squadra a Valdagno, cosa che non avviene più dal 2007, anche se le sensazioni al momento non inducono all’ottimismo. Da quanto è dato sapere i carabinieri di Valdagno hanno già fatto pervenire al prefetto di Vicenza una richiesta ufficiale per vietare la trasferta, o meglio vietare la vendita dei biglietti della partita, ai residenti a Lodi. Gli uomini della questura vicentina sono impegnati fra l’altro in questi giorni in maniera massiccia sul fronte dell’emergenza idrogeologica, con il rischio alluvione che in quelle zone è tornato a farsi concreto dopo le forti piogge delle ultime ore. In ogni caso toccherà al prefetto la decisione finale. La sensazione è che, nonostante da Roma si sia finalmente deciso di non porre più divieti a una partita di hockey che potrebbe essere un grande spettacolo in pista e sugli spalti, da Vicenza non arriveranno notizie positive per i tifosi lodigiani. A meno di clamorose sorprese che riaprirebbero il settore ospite di una delle sfide più sentite del panorama nazionle. Pochi giorni ancora quindi e questo «giallo» troverà soluzione.
La partita tra Valdagno e Amatori non è più a rischio incidenti per il Viminale, ma manca ancora il via libera alla trasferta dei tifosi per la gara di martedì 22. La questura di Vicenza infatti chiede di vietare la vendita dei biglietti ai lodigiani
© RIPRODUZIONE RISERVATA