VOLLEY Piccinelli dice addio a Perugia dopo il trionfo in Champions League

Il libero lodigiano ha vissuto una stagione da comprimario: «È stato un anno pesante e difficile, con tantissime ore in palestra e pochi spiragli in campo»

Vincere e dirsi addio. Domenica la Sir Perugia nella “final4” giocata a Lodz in Polonia è approdata alla prima Champions League della propria storia: a festeggiare è stato anche Alessandro Piccinelli, il libero lodigiano che quest’anno ha vissuto in Umbria la sesta stagione dopo le cinque consecutive dal 2018 al 2023. Come buona parte dei match di una lunga annata, vissuta dal club perugino tra campionato (terzo posto e sconfitta in semifinale contro la Lube Civitanova), Coppa Italia, Supercoppa italiana (vinta) e, appunto, Champions, Piccinelli ha però vissuto la finale al tie break contro i polacchi dello Warta Zawiercie interamente dalla panchina, vice di Massimo Colaci: uno scenario che ha portato la Sir e il lodigiano a separarsi al termine di questa stagione. «La Sir ha fortemente voluto che tornassi, ma mi sarebbe chiaramente piaciuto continuare a giocare e a scrivere la mia storia pallavolistica: è stato un anno pesante e difficile, con tantissime ore in palestra e pochi spiragli in campo».

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