A 17 anni stroncata da un infarto, stamattina i funerali a San Donato

La comunità della scuola “Maria Ausiliatrice” piange la morte della 17enne Martina C. di Peschiera Borromeo, che ha frequentato presso l’istituto salesiano di San Donato, dove ora è inserito il fratellino, le scuole elementari e medie. Studentessa presso un liceo linguistico a Milano, la ragazza si è sentita male una decina di giorni fa mentre era in vacanza in montagna a Courmayeur insieme alla famiglia. Per una settimana è stata ricoverata in condizioni molto critiche in un ospedale della Val D’Aosta, poi i genitori hanno deciso di portarla in una struttura di fiducia più vicino a casa, pertanto è stata trasferita presso il Predabissi di Melegnano, dove è deceduta mercoledì. I conoscenti spiegano che la ragazza era sana, eccetto sembra per un lievissimo difetto congenito al cuore, alquanto frequente, che le consentiva di fare una vita perfettamente normale.

L’infarto l’avrebbe colta all’improvviso senza che ci fosse stata precedentemente alcuna avvisaglia che potesse fare alzare la preoccupazione di chi le era vicino. Per lei era anche un momento di particolare serenità trascorso nella località montana accanto ai propri affetti più cari, che le sono stati costantemente vicini fino alla fine con la speranza che potesse riprendersi.

I funerali si terranno questa mattina alle 11 presso la parrocchia di Santa Barbara, nel quartiere Metanopoli, dove Martina si è recata per tanti anni tutte le mattine con la cartella in spalla, e dove si riuniranno numerosi genitori e bambini della “Maria Ausiliatrice”, tra coloro che non sono ancora partiti per le ferie, i quali con la propria presenza faranno sentire la propria vicinanza alla famiglia in un momento tanto drammatico. Ieri mattina la notizia, sebbene la scuola sia chiusa per le vacanze estive, ha iniziato a diffondersi nella folta comunità della “Maria Ausiliatrice”, dove tra la rete di genitori che conoscevano la mamma e il papà di Martina, non appena si è saputo del grave lutto, è sceso un clima di grande tristezza e commozione, cui è seguito l’invito a riunirsi questa mattina in chiesa per l’estremo saluto alla sfortunata ragazza.