A Carpiano un successo la partita per ricordare il “gigante buono”

In campo per commemorare il compianto Simone Benelli giovani youtuber ed ex calciatori professionisti

La partita del cuore tra giovani youtuber ed ex calciatori professionisti è stata un vero successo. Mercoledì sera erano in tantissimi al centro sportivo di Carpiano per assistere alla partita in ricordo di Simone Benelli. Dopo la sua scomparsa lo scorso aprile a soli 19 anni, la Lobaccaro Assicurazioni e l’agenzia di comunicazione MG com di Melegnano, in collaborazione con l’Asd Carpianese, hanno organizzato un incontro calcistico a favore dell’associazione Dreamchatchers che ha sostenuto la famiglia Benelli e ha realizzato il sogno di Simone.

Tutto il ricavato della serata è stato devoluto alla Onlus milanese che aiuta bambini e ragazzi affetti da gravi malattie per realizzare il loro sogno di vedere il mondo. Il fischio d’inizio alle ore 19 ha dato il via alla partita mentre moltissimi bambini e i ragazzi hanno raggiunto il bordo campo per conoscere i giovani youtuber e creatori di video che spopolano su YouTube. Foto e autografi con il melegnanese Ragnar Gk, il portiere di strada che supera le 100mila visualizzazioni ogni volta che pubblica una sfida in rete. Ma non solo, grande pubblico anche per Jpata, Chris Laway e Gkicherz. Nella squadra dei più giovani il cantante Moreno, vincitore della scuola di “Amici di Maria De Filippi” della rete Mediaset e il bassista del gruppo musicale “Le vibrazioni” Garrincha che nonostante gli impegni della tournée musicale ha voluto ricordare Benelli. C’era anche una donna tra i giovani, l’influencer e calciatrice classe 2004 Chiara D’ambrosio. Nomi noti anche per la squadra come gli ex calciatori professionisti del Fanfulla, Giancarlo Riccadonna e Stefano Brognoli, l’ex capitano del San Giuliano City Manuel Pascali che ha giocato insieme al figlio Filippo e l’ex difensore della Juventus negli anni ’90, Sergio Porrini. La partita finisce 11 a 7 per gli Youtuber ma le emozioni più grandi sono quelle dei genitori di Simone ai quali è stata consegnata una targa dagli organizzatori. «Vedere tutta queste persone è bellissimo, è una serata a sostegno della Onlus che per noi genitori è stata una scoperta – racconta il padre di Simone Benelli, Gianluigi insieme alla madre Anna e poi continua – grazie all’associazione siamo riusciti a regalare a Simone un sogno di viaggio ed è stato avverato».

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