A San Donato Comune chiuso il venerdì per arginare il rincaro delle bollette

I Comuni del Sudmilano stanno correndo ai ripari per tagliare i costi dell’energia: l’amministrazione di San Donato, guidata dal sindaco Francesco, Squeri, ha deciso di chiudere il municipio nella giornata del venerdì in cui rimarranno in funzione solo gli sportelli al pubblico del Punto Comune e la polizia locale.

La nuova modalità operativa messa a punto dalla giunta, in base ai calcoli effettuati, nel periodo dal 4 novembre fino al 31 marzo consentirà un risparmio di elettricità e di energia termica che è stato quantificato tra il 15 e il 20 per cento. I servizi saranno comunque erogati normalmente in quanto entrerà in vigore una nuova organizzazione che farà inevitabilmente leva sul lavoro agile quale formula che è stata del resto già testata anche dagli enti pubblici nel corso dell’emergenza Covid. A questo primo passo, che è stato introdotto con uno specifico provvedimento, potrebbero poi sommarsi anche degli altri accorgimenti sempre tesi a ridurre i costi delle bollette che in questa complessa fase si prospettano particolarmente salati anche per i Comuni. In una nota diramata ieri dal municipio viene infatti reso noto che la misura introdotta apre una stagione di “attenzione verso i consumi” che nelle prossime settimane prevede anche delle ulteriori iniziative che saranno accompagnate da una campagna comunicativa per sensibilizzare la cittadinanza in merito alle buone pratiche in materia di risparmio energetico.

Nel frattempo, ad anticipare lo spegnimento del palazzo del venerdì, sarà la serrata del palazzo in programma per lunedì in cui, come avverrà nella giornata di venerdì 9 dicembre, saranno operativi solo gli addetti del Punto Comune e gli agenti della polizia locale. «Di questi tempi – dichiara il sindaco – ideare nuove modalità di erogazione dei servizi rappresenta una necessità. Il precedente rappresentato dal lockdown - prosegue il primo cittadino sandonatese annunciando degli ulteriori provvedimenti - ci fornisce sufficienti garanzie per valutare che tale decisione non andrà a discapito né degli utenti, né dei dipendenti dell’ente: sono già al vaglio ulteriori ipotesi per rendere il “piano di risparmio energetico” più efficace e incisivo».