Aggressione sul bus a San Donato: conducente in ospedale

Un’altra aggressione sul pullman. La colpa della vittima è quella di aver discusso con la ragazza sbagliata. E il fidanzato di lei, salito sul pullman alla fermata successiva, nella mattinata di mercoledì si è fatto giustizia da solo rifilando un pugno all’autista. Polso fratturato e una brutta botta alla mandibola. Il conducente – L. S., 30 anni circa, di San Zenone - oggi è a riposo e lo rimarrà per i prossimi dici giorni che ha avuto di prognosi. È uno dei tanti che ha dovuto fare i conti con utenti violenti sulla linea “calda” 420.

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