«In corsa per il Parlamento? Io sono pronto». Il sindaco di Melegnano Vito Bellomo scalda i motori. Dopo le feste di fine anno il vertice decisivo con i big regionali del Popolo della libertà. Di un Bellomo candidato per la Camera dei deputati si vocifera già da qualche mese, ma in queste ore le indiscrezioni che lo vorrebbero in corsa per un seggio parlamentare si stanno rincorrendo con sempre maggior insistenza.
I rumors hanno ripreso nuovo vigore dopo il summit di sabato mattina a Milano, dove i vertici lombardi del Pdl hanno fatto il punto sulle ormai imminenti elezioni regionali e politiche. Logico quindi che la discussione si sia ben presto concentrata sul tema delle candidature per la doppia consultazione. Sulla questione, raccontano i presenti, il coordinatore regionale del Pdl Mario Mantovani ha espresso la volontà, peraltro confermata su scala nazionale dallo stesso Silvio Berlusconi, di candidare in Parlamento una buona percentuale di amministratori locali. Ed in pole position, sempre secondo quanto riferito dagli addetti ai lavori, ci sarebbero i sindaci riconfermati per un secondo mandato alla guida delle loro città. Un identikit di questo tipo porta dritto dritto al primo cittadino di Melegnano che proprio lo scorso maggio, unico caso in provincia di Milano e tra i pochi in Lombardia, ha condotto il Pdl alla vittoria nella sfida delle comunali, dove peraltro si era già imposto cinque anni fa.
«Anch’io ero presente al vertice di sabato, durante il quale è emersa effettivamente la volontà di puntare sui giovani sindaci - ha ammesso lo stesso Bellomo domenica pomeriggio -. Fermo restando che al momento nulla è stato ancora deciso». Sinora l’unico dato certo è che, se anche fosse eletto deputato, Bellomo potrebbe continuare a ricoprire la carica di sindaco. Melegnano conta infatti quasi 18mila abitanti, mentre l’incompatibilità scatta per i comuni sopra i 20mila residenti. «Qualora ci fosse davvero questa possibilità, comunque, io non mi tirerei certo indietro - ci ha tenuto a precisare -. Dopo una dura gavetta a livello locale, del resto, mi sento pronto per tentare il grande salto nei palazzi romani, dove porterei quella ventata di novità di cui la politica nazionale ha certamente bisogno». Classe 1970, esponente di punta prima di Forza Italia e quindi del Pdl, il 42enne Bellomo è sindaco di Melegnano dalla primavera 2007, quando sbaragliò la concorrenza del centrosinistra. «La decisione definitiva - ha ribadito in conclusione ieri pomeriggio - sarà presa subito dopo le feste di fine anno quando, come del resto concordato sabato mattina, è in programma un summit decisivo con il coordinatore Mantovani e i vertici regionali del Pdl».
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