Chiuso il bar della società sportiva e appioppata una multa di mille euro ai dirigenti. Ha scelto il pugno di ferro l’amministrazione comunale, che dopo una serie di segnalazioni, ha inviato la polizia locale per mettere i sigilli ad un’attività aperta abusivamente all’interno del campo sportivo di San Bovio. Niente scontrini fiscali, nessuna autorizzazione per la somministrazione e la manipolazione dei cibi che venivano venduti ai bambini e ai genitori durante le partite di calcio. Il tutto sarebbe avvenuto in una struttura che era stata costruita senza i requisiti tecnici di sicurezza e, quindi, mai collaudata.
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