Tre arresti in una settimana, circa mezzo etto di stupefacente sequestrato, dodici studenti segnalati alla Prefettura per il consumo di sostanze proibite. I carabinieri della compagnia di San Donato hanno “blindato” la stazione ferroviaria di San Zenone. Gli ultimi due fermi sono stati eseguiti ieri sera ai danni di due marocchini, il primo in possesso di 12 grammi di cocaina e il secondo pescato fuori casa nonostante fosse ai “domiciliari” per il reato di spaccio.
Insomma, dopo l’allarme per droga e furti, le denunce e le segnalazioni, i pendolari e l’amministrazione comunale possono tirare un sospiro di sollievo, perché mai prima d’ora lo scalo era stato così “sicuro”.
E i militari (ma anche le altre forze dell’ordine) si può dire che le abbiamo provate davvero tutte per conseguire questo risultato. Si sono finti addirittura pendolari, rigorosamente in borghese, salendo e scendendo dai treni e osservando le tratte più critiche.
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