Non avevano né acqua né cibo e vivevano tra i rifiuti, a protezione di un capannone a Tribiano. Da qualche settimana erano queste le condizioni di due cani meticci con i musi segnati dalle ferite, alcune ancora aperte e sporche di sangue. Ecco perché, dopo le segnalazioni di vari cittadini, sono intervenute le Guardie zoofile di Milano che sabato hanno sequestrato gli animali e il capannone industriale. Il conduttore dell’azienda è stato denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Lodi.
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