Dopo una tragedia, si sono potute salvare almeno tre vite: per l’intera nottata di Capodanno tre equipe mediche si sono alternate in una sala operatoria dell’ospedale di Vizzolo Predabissi per un prelievo multiorgano, dopo il decesso di un paziente in età non avanzata e con il consenso dei suoi familiari. Con il coordinamento del Nord Italia transplant program sono stati prelevati il fegato, entrambi i reni, tratti di cute e di tessuto muscolo scheletrico. I tessuti verranno trattati e conservati all’ospedale di Niguarda, per quanto riguarda la cute, che verrà utilizzata per il trattamento di gravi ustioni, e all’Istituto ortopedico Gaetano Pini di Milano, i muscoli e le ossa, anche in questo caso per curare pazienti affetti da patologie che hanno compromesso porzioni significative di tessuto.
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