Tutti gli alunni del San Francesco, le famiglie e i professori oggi saluteranno la giovane Valentina Dilda. Il funerale si svolgerà alle 15, nella parrocchia di Casalmaiocco guidata da don Maurizio Anelli. La 19enne, studente nella classe V del liceo scientifico San Francesco di Lodi, sabato mattina, intorno alle 7.55, ha perso la vita schiantandosi con l’auto nel tunnel della tangenziale di San Bernardo. La ragazza era già arrivata a scuola, come tutte le mattine. Improvvisamente, prima che le lezioni avessero inizio, ha lasciato l’istituto.
È salita sulla macchina e ha imboccato la tangenziale in direzione Milano, come se volesse fare ritorno a casa. A Casalmaiocco, però, dai genitori e dalla sorella minore, non è più tornata. La sua vita si è interrotta lì sull’asfalto. Tutti in classe l’hanno ricordata per il suo largo sorriso, la sua perenne contentezza. «Rideva in continuazione - aveva detto la mamma -, lei aveva un sorriso per tutti. Era un raggio di sole. Amava tanto i cuori e tutte le cose dolci». Dolci come il suo viso circondato dai lunghi capelli neri. I compagni in questi giorni hanno scritto tanti pensieri, raccolto fotografie e frammenti di ricordi. Li hanno lasciati sul suo banco e li leggeranno oggi, durante i funerali. Parole di cordoglio ieri sono arrivate, oltre che dai suoi compagni di scuola, dal rettore del San Francesco padre Giovanni Giovenzana e dall’insegnante di lettere Ornella Invernizzi. Lunedì è stato un via vai di visite alla camera ardente allestita all’ospedale di Lodi. Alle 16.30, si è svolta la recita del rosario, mentre ieri mattina, tutta la scuola si è riunita in un momento di preghiera perché la giovane Valentina, con il suo sorriso, vegli amici e parenti da lassù.
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