Cerro al Lambro: entro il 2025 sarà disinnescata la bomba ecologica
Cascina Gazzera, dove ignoti scaricavano in riva al Lambro melme acide, residuo della raffinazione di oli esausti e idrocarburi, è già costata ai contribuenti 60 milioni di euro. E non è finita.
A Cerro al Lambro sta per arrivare la parola fine sulla maxi-bonifica della Gazzera, per la quale negli ultimi 20 anni il ministero dell’Ambiente e la Regione Lombardia hanno messo sul piatto ben 60 milioni di euro. In questi giorni il sindaco Gianluca Di Cesare ha annunciato così la conclusione di un intervento di basilare importanza sul fronte ambientale, per l’intero Sudmilano e non solo. «Durante la bonifica sul sito principale avvenuta negli anni scorsi, sono state individuate altre quattro aree inquinate, per due delle quali l’intervento ha già visto la parola fine - sono state le sue parole -. All’appello mancano le ultime due aree: entro l’estate verrà indetto il bando per individuare l’impresa cui affidare l’intervento, che contiamo di avviare tra la fine del 2024 e l’inizio del 2025. Siamo insomma arrivati al rush finale in vista della rinascita di una zona in passato fortemente inquinata da molteplici punti di vista».
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